l'INVERNO ARRIVA ...
ALLARME FREDDO: ECCO I CONSIGLI PER AIUTARE I NOSTRI AMICI ANIMALI, SELVATICI E DOMESTICI.

Il meteo di inverno puo annunciare ondate di freddo in molte regioni.
Ecco alcuni pratici consigli per aiutare non solo i nostri cani e gatti, ma anche merli, pettirossi, passeri, capinere….

Per i nostri amici "domestici":
➤ Non teniamoli fuori al freddo! Il calore della casa e l'amore della famiglia sono importantissimi. Se proprio non potete farlo, offrite loro un luogo caldo e riparato, mettete coperte nella cuccia e invitate gli altri a farlo! In giardino d'inverno l'acqua congela, cambiatela spesso, almeno 2 volte al giorno mattino e sera quando portate il cibo. Non escludeteli, trovate il tempo per una passeggiata o per farli giocare, niente è più triste della solitudine.
➤ Proteggiamo i nostri cani e limitiamola loro permanenza su neve e ghiaccio durante le passeggiate: le basse temperature possono causare principi di assideramento!
➤Attenzione anche agli sbalzi di temperatura che possono causare malanni; anche in questi casi, alla comparsa dei primi sintomi, è opportuno rivolgersi al proprio veterinario di fiducia

RICORDIAMO A TUTTI CHE DETENERE UN ANIMALE ALL'ESTERNO, AL FREDDO, SENZA UNA PROTEZIONE POTREBBE CONFIGURARE IL REATO DI MALTRATTAMENTO: CHIUNQUE ASSISTA A TALI EPISODI PUO' CONTATTARE SUBITO LE FORZE DELL'ORDINE.

Cerchiamo TUTTI di preoccuparci degli animali randagi, di dare loro cibo e riparo, di metterli in sicurezza in ogni modo possibile. Non volgiamo lo sguardo altrove pensando che magari li aiuterà qualcun altro, in questi casi l'indifferenza può contribuire alla fine di una vita...

Per gli animali selvatici:
➤ Mai dimenticarsi dell'acqua! Lasciamo una ciotolina con acqua tiepida e pulita, in modo che possano trovare da bere. Per gli uccelli, la pulizia è importantissima per il piumaggio e quindi per isolarsi dal freddo. Per questo lasciamo loro fare il bagno in un contenitore come un basso portavasi.
➤Gli uccelli possono avere serie difficoltà a trovare il cibo dopo le nevicate. Possiamo aiutarli con delle mangiatoie di emergenza! Basta lasciare del cibo a terra o "appeso" in delle apposite reti - molti negozi le vendono già pronte per l'uso. Attenzione però a farlo nel rispetto dei condomini
➤Tra gli alimenti più indicati ci sono: le arachidi non salate, i semi di girasole e di zucca, le piccole granaglie, il miglio... E' possibile usare, specie per gli insettivori, anche il cibo per cani e gatti, la frutta fresca e la frutta secca. Da evitare invece, il pane e i prodotti da forno.
➤In campagna e nei giardini è utile anche togliere la neve da sotto gli alberi, lasciando così del terreno libero: ne trarranno beneficio molti animali.
➤Per il ritrovamento di un animale selvatico in difficoltà, contattare i carabinieri Forestali, e consegnarlo presso un centro recupero fauna autorizzato (la detenzione di tali animali, oltre che vietata, necessita di cure specifiche). Ovviamente per gli animali di grande taglia, specie se ungulati o mammiferi come volpi, attendere il soccorso del personale specializzato in quanto necessitano di mani esperte per poter essere maneggiati.
➤In caso di dubbi, contattare la sede Enpa più vicina.

Potrete valorizzare questo messaggio CONDIVIDENDOLO! Grazie. (E.N.P.A.2019)

ATTENZIONE AI GATTI NASCOSTI NEL MOTORE DELLE MACCHINE

I gatti amano il caldo e in autunno e inverno quando incomincia a fare freddo molti di loro cercano un posto sicuro, caldo e riscaldato dove trovare riparo. Molti lo trovano all’interno o in prossimità del motore delle nostre auto, ma quello che reputano un buon posto sicuro in realtà è pericolosissimo e mette a repentaglio la loro vita.

Per cercare di essere previdenti e non rischiare di ferire o uccidere un gattino nascosto nella nostra auto dobbiamo CONTROLLARE sempre prima di salire in macchina se vediamo gatti nascosti nei dintorni del motore o sulle ruote e diamo due colpetti sul cofano dell’auto per fare rumore e sollecitarli a uscire se fossero saliti dentro il motore.

Una volta saliti in macchina dare due colpi di clacson. Aspettare qualche minuto prima di accendere il motore così diamo il tempo al gattino di scendere dal motore e mettersi in sicurezza. Facciamo attenzione a piccoli rumori  e miagolii che possono indicarci la presenza del gatto imprigionato dentro l macchina, a volte non riescono più a scendere dal motore. Solitamente salgono arrampicandosi dalla ruota anteriore e raggiungono il motore.

Personalmente al minimo dubbio, apro il cofano e guardo dentro per essere sicura di non partire con piccoli ospiti in pericolo.

Se invece non vi siete accorti di avere un gatto nel motore e siete partiti, potreste sentire dei miagolii provenire dal motore, fermate subito la macchina, e cercate di mettere in sicurezza il gatto. Sarà molto spaventato e quindi fate molta attenzione quando tentate di tirarlo fuori. Attenzione anche al calore del motore che potrebbe ustionare sia le nostre mani che il gattino.

Se il gattino non esce, possiamo provare a spruzzare dell’acqua all’interno del motore, ma essendo inverno non esageriamo altrimenti gli faremo venire una polmonite.

Possiamo chiamare i vigili del fuoco, o ahimè un meccanico per smontare il motore. 

ATTENZIONE AI GATTI NASCOSTI NEL MOTORE DELLE MACCHINE (catadvisor.info)