Quando è
il momento giusto per allontanare il piccolo quattro zampe
dalla famiglia d’origine per accoglierlo nella nostra?
La legge parla chiaro:
è vietato
allontanare i piccoli di cane e gatto dalla madre
prima dei 60 giorni di vita !!!
SCHEMMINO
eppure tutti oggi si allattano gattini appena nati di fronte a pancia in su...
Basta UNA GOCCIA !!! UNA GOCCIA!!! nei pulmoni e
"CIAO" al GATTINO.
"Oh non è morte, era debole"
No è la colpa vostra! Ma si, è colpa vostra! -
prima di mettere mano CHIEDETE e INFORMATEVI !!!
Usate il LATTE di CAPRA e ordinate quello specifico.
Latte Royal o Trainer...
Se NON siete ESPERTI: NO SIRINGA !!! ma BIBERON adatto.
NO LATTE di MUCCA !!!
sono ESSERE VIVENTI non GIOCATOLI !!!
Se la madre è presente e non ha rifiutato i gattini, è opportuno che sia lei ad allattarli come minimo fino alle 8 settimane. Di solito, il latte materno copre tutte le necessità dei gattini appena nati, ma se interviene qualche fattore che impedisce l'allattamento normale e corretto, gli animali rischiano di disidratarsi rapidamente, soprattutto se si tratta di cucciolate numerose. Controlla sempre il peso del micio.
L'umidità del posto in cui si trova la cuccia dei gattini è uno dei parametri da tenere sotto controllo : il tasso di umidità deve essere compreso tra il 55 e il 65%, soprattutto se i gattini non hanno la mamma.Metti una bacinella con dell'acqua vicino al nido in modo da mantenere idratate le mucose orali e respiratorie dei gattini appena nati. Se il tasso di umidità va al di sotto del 35%, i gattini possono essere in pericolo! D'altro canto, l'umidità non deve essere nemmeno troppo alta e superare il 95% perché potrebbe causare difficoltà respiratorie e i micro-organismi pericolosi si sviluppano più facilmente in ambienti umidi. Nel caso di gattini deboli o nati prematuri, l'ideale sarebbe mantenere il tasso di umidità compreso tra l'85-90% per ridurre le perdite idriche date dall'evaporazione a livello delle mucose e contribuisce a mantenere stabile la temperatura corporea.
Un gattino appena nato sano dorme tra un pasto e l'altro e si sveglia quando la madre lo stimola, mettendosi a miagolare e cercando la mammella. Se non mangia a abbastanza, però, si sveglierà più spesso e inizierà anche a piangere. Se questa situazione si protrae nel tempo, i gattini diventano apatici e non prendono peso. Le complicazioni più comuni a causa della malnutrizione sono diarrea, disidratazione, ipoglicemia e ipotermia.
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